Aree di intervento
Le aree di intervento non devono essere interpretate come categorie in cui incasellare l'individuo andando così a perdere la bellezza della complessità. Servono ad orientare la persona e la sua richiesta. I disturbi quasi mai si presentano in maniera netta e definita, i confini sono labili, in alcuni casi quasi impercettibili. Le aree di intervento riguardano i disturbi dell'umore, i disturbi del comportamento alimentare, i disturbi d'ansia, violenza di genere, elaborazione del lutto, stress, difficoltà relazionali, genitoriali, di coppia. L'elenco è sicuramente incompleto e non è esaustivo.
- Problematiche relazionali e affettive
- Problematiche familiari e di coppia
- Disturbi d'ansia (attacchi di panico, stress, paure, fobie, ansia generalizzata)
- Disturbi dell'umore (depressione, depressione post partum, disturbo bipolare, distimia)
- Problemi di autostima, assertività e comunicazione efficace
- Difficoltà legate alle difficoltà di crescita e sviluppo personale
- Elaborazione e rielaborazione di traumi psicologici, lutti, perdite affettive
- Disturbi del comportamento alimentare
- Violenza in tutte le sue forme
- Bullismo, Cyberbullismo e Mobbing
"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell' avere nuovi occhi." Marcel Proust